LA FIERA INTERNAZIONALE DEL TURISMO CUBANO 2013

Posted by on Ott 22, 2013 in Novità | 0 comments

LA FIERA INTERNAZIONALE DEL TURISMO CUBANO 2013

DIARIO DA CUBA/1

AL VIA IL FITCUBA, LA FIERA INTERNAZIONALE DEL TURISMO CUBANO 2013, NELLA CITTÀ DI VARADERO

All’inaugurazione, fra musica e danze, tradizione e modernità, il Ministro della Cultura cubano parla dei nuovi orizzonti turistici dell’isola. Stand da tutta l’America Latina promuovono rinnovati prodotti turistici (Elisabetta Colla, NoiDonne, 7/5/2013)

Torna a Varadero, diversi anni e numerose destinazioni dopo, il FITCuba, la più importante Fiera del turismo cubano e una delle più note al mondo, quest’anno alla sua 33esima edizione, prevista dal 7 all’11 di Maggio. Il rilancio dell’immagine di Cuba, che ha sempre inteso mantenere intatta la sua storia e le sue peculiarità, ma che vuole oggi, inevitabilmente e con grande vitalità, evolversi verso orizzonti nuovi e mettersi al passo con i colossi dell’America Latina – ospite d’onore del FIT 2013 è non a caso il Brasile – passa anche attraverso il canale turistico, una delle principali fonti di reddito e di scambio culturale che da sempre ha aiutato l’isola, sottoposta all’embargo USA ormai da lungo tempo, a mantenere contatti ed amicizie solide e durature con persone ed associazioni di altri Paesi.

La cerimonia di apertura del FIT, cosiddetta ‘Ceremonia de Corte de Cinta’, svoltasi nel soleggiato giardino antistante il Centro de Convenciones de Plaza América, ha messo in campo un notevole dispiego di artisti, ballerini e danzatrici, tutti magnifici – belli e bravi come vuole uno stereotipo, in questo caso assolutamente rispondente alla realtà – che si sono alternati sul palco con costumi richiamanti la modernità e la tradizione, fra cui maschere di animali richiamanti il Carnevale ed i riti magici.

La conferenza di apertura è stata presenziata dal Ministro del Turismo di Cuba, Manuel Marrero Cruz, che si è presentato in maniera informale e diretta ai giornalisti, come è costume di tutti i ministri della Repubblica di Cuba (al cui stile molti politici nostrani si dovrebbero conformare), ed ha ringraziato tutti gli intervenuti, fra cui i ministri ed ambasciatori presenti, i tour operator e la stampa, per un totale di 53 Paesi accreditati (fra gli altri Cina, Brasile, Angola, Nicaragua, Perù e numerosi Paesi europei).

‘Il nostro settore, quello turistico, si trova all’interno di un processo di cambiamento – ha affermato il Ministro – con l’immenso vantaggio che Cuba ha grandi possibilità turistiche naturali e culturali, oltre ad essere uno dei paesi più sicuri del mondo, senza droga né aggressioni. Noi vogliamo che coloro i quali ci ‘visitano’ possano sentirsi come a casa loro. Nel 2012 circa 1milione e 400mila abitanti del paese, hanno sfruttato di alberghi e molte centinaia ancora continuano con il campeggio popolare. Nell’ultimo periodo dell’anno, il turismo a Cuba ha risentito della crisi, con una contrazione delle entrate e delle visite ed una sospensione di molti voli; abbiamo comunque analizzato i temi interni per capire come mantenere i flussi turistici. Vogliamo offrire nuovi prodotti, di miglior qualità e perfezionare la nostra proposta pubblicitaria, trasferendo ai nostri destinatari turistici ciò che noi siamo veramente: cubani al 100% ed al 100%autentici’.

Il Ministro ha poi passato in rassegna le località dove saranno aperte a breve o medio termine nuove strutture alberghiere (ad es. Varadero, Trinidad, Maria La Gorda, Holguín, Cajo Coco, così come pure nel Centro storico dell’Avana) o nuovi complessi turistici completi anche dell’opzione ‘appartamento’, come la neo-nata ‘Marina Gaviota’, aperta quest’anno con oltre 1300 attracchi per navi ed uno stile generale ispirato alle navi ed alla marina. È prevista anche la crescita e lo sviluppo dei servizi aerei dell’aereonautica di Cuba per aumentare la connettività e gli arrivi da ogni parte del mondo, e la modernizzazione di numerosi aeroporti, fra cui quelli di Camaguey e Santa Clara.

‘Stiamo rivedendo le campagne promozionali dell’isola – prosegue il Ministro – ideando nuove immagini ed attualizzando le risorse, per renderle effettive, come ad esempio l’incremento della tecnologia nella comunicazione, ed una maggior diffusione di Internet e delle reti. Abbiamo avviato inoltre numerosi eventi, tra cui il Campionato mondiale di fotografia subacquea, il Torneo Ernest Hemingway, il Festival del Nuovo Cinema Cubano ed ospitiamo inoltre Congressi di prestigio internazionale, come quello di Pedagogia e molti altri’.

Quest’anno la Fiera del FITCuba è dedicata al Brasile, paese ‘fratello’ di Cuba, che ha ricevuto più di 16mila turisti brasiliani nell’ultimo anno. Dunque si vanno incrementando i rapporti di co-marketing coi tour operator brasiliani ed è già in corso un’ampia campagna di promozione dell’isola in Brasile, anche grazie all’apertura di un ufficio della ‘Habana Tour’ a San Paolo del Brasile, e con la riapertura di voli diretti tra Cuba ed il Brasile.

‘Nei prossimi anni – ha concluso il Ministro – molte città importanti di Cuba compiranno gli anni, come nel 2014 Camaguey e nel 2015 Santiago de Cuba. Nel 2019, infine, saranno 500 anni dalla nascita della nostra cara città de L’Avana. Nonostante la crisi che affligge vari mercati, noi, col nostro spirito lavoratore e collettivo, vogliamo portare la gente a conoscere un paese con una storia sorprendente, una natura magnifica, ed una cultura antica e interessante’.

L’intervento di Carlos Vogeler, Direttore regionale per le Americhe dell’Organizzazione Mondiale del Turismo, si è basato sull’analisi di uno studio sullo sviluppo del turismo a Cuba e nel Caribe in generale, tesa a dimostrare come nel corso dei prossimi anni le economie emergenti, nel campo degli ingressi turistici, avanzeranno fino ad invertire la tendenza delle economie avanzate. Uno studio dell’organizzazione UNWTO parla di importante crescita nei prossimi anni fino al 2030. Per favorire tale risultato è importante massimizzare le sinergie tra trasporto aereo e turismo, semplificando le formalità del viaggio, come ad esempio il proliferare delle imposte che affliggono il trasporto aereo e il turismo. ‘Infatti – conclude Vogeler – oggi come oggi fare turismo deve smettere di essere un privilegio per pochi ma tutti devono potervi accedere.’

L’ultimo intervento, che ha concluso l’inaugurazione, è stato a cura del Ministro del Turismo della Repubblica Federativa del Brasile, Gastão Vieira, che si è rallegrato per le nuove possibilità aperte dall’importante interscambio realizzato con Cuba sui temi del turismo: fra i risultati più importanti il varo di un nuovo volo diretto fra S. Paolo del Brasile e L’Avana, che sarà lanciato nei prossimi mesi. “La nostra filosofia turistica in fondo è semplice, venite a visitare il Brasile e vi renderete conto di persona, attraverso la gastronomia, la musica, la cultura e l’incontro con la nostra gente, di cosa è questo Paese. Inoltre, grazie ai nostri ultimi Presidenti, sono moltissime le persone incorporate oggi nel mercato del lavoro brasiliano e numerose hanno iniziato a ‘consumare’ il turismo. L’amicizia che ci lega a Cuba è antica e si basa su molti elementi in comune’.